Può la disciplina nella guerra più che il furore.
La capacità e la costanza sono le armi della debolezza.
Nella zuffa non adoperare mai una battaglia ad un'altra cosa che a quella per che tu l'avevi deputata, se tu non vuoi fare disordine.
Li uomini si debbono o vezzeggiare o spegnere; perché si vendicano delle leggieri offese, delle gravi non possono: sí che l'offesa che si fa all'uomo debbe essere in modo che la non tema la vendetta.
Ogni volta che è tolto agli uomini il combattere per necessità, essi combattono per ambizione, la quale è tanto potente nei loro petti che mai, a qualunque grado salgano, li abbandona.
La fortuna è donna: ed è necessario, volendola tenere sotto, batterla e urtarla.
La creatività rappresenta una miracolosa fusione della disinibita energia del bambino col suo apparente opposto e nemico, il senso dell'ordine imposto sulla disciplinata intelligenza adulta.
L'arte è una questione di virgole.
L'organizzazione esiste solo nell'occhio dell'osservatore.
Sono disciplinato e organizzato. Uso ordine e metodo per rendere la mia vita possibile.
La precisione diventerà lo spartiacque tra chi prova e chi tenta; tra chi costruisce e chi accumula. In ultima analisi, tra chi riesce e chi fallisce.
Gli eufemismi del ragionamento ortodosso (la gente semplice, le classi modeste) esprimono molto bene il concetto essenziale, ovvero la sottomissione all'ordine stabilito.
Fai ciò che consiste nel non prendere iniziative, e l'ordine prevarrà.
La noia segue l'ordine e precede le bufere.
Perché è questo che facciamo noi animatori: ristabiliamo l'ordine con l'immaginazione, infondiamo speranza, senza sosta.
Il mondo non deve essere messo in ordine, il mondo è l'ordine incarnato. Sta a noi trovare la maniera di inserirci armoniosamente in esso.