Può la disciplina nella guerra più che il furore.— Niccolò Machiavelli
Può la disciplina nella guerra più che il furore.
Non è mai alcuna cosa sì disperata che non vi sia qualche via da potere sperare.
Nessuna cosa essere più vana e più incostante che la moltitudine, così Tito Livio nostro, come tutti gli altri istorici, affermano.
La fortuna è donna: ed è necessario, volendola tenere sotto, batterla e urtarla.
È comun defetto delli uomini, nella bonaccia, non fare conto della tempesta.
Oh dolce notte, oh sante ore notturne e quete, Ch'i disïosi amanti accompagnate; in voi s'adunan tante letizie, onde voi siete sole cagion di far l'alme beate.
Il Caos è la legge della natura e l'Ordine è il sogno dell'uomo.
Al Partito non interessa perpetuare il proprio sangue, ma se stesso. Non è importante chi detenga il potere, purché la struttura gerarchica resti immutata.
Le scienze matematiche in particolare mostrano ordine, simmetria e limite: e queste sono le più grandi istanze del bello.
Ben venga il caos, perché l'ordine non ha funzionato.
Gli eufemismi del ragionamento ortodosso (la gente semplice, le classi modeste) esprimono molto bene il concetto essenziale, ovvero la sottomissione all'ordine stabilito.
L'anarchia è una forma di governo o di costituzione nella quale la coscienza pubblica e privata, formata dallo sviluppo della scienza e del diritto, basta da sola a mantenere l'ordine ed a garantire tutte le libertà.
Le prime autorità che ho incrociato nella vita erano abbastanza autorevoli da non delegittimarsi a vicenda e mi davano la sensazione rassicurante di abitare un universo ordinato.
Mi dicono pignolo, come in Italia chiamano chiunque faccia il proprio dovere.
La civiltà inizia con l'ordine, cresce con la libertà, e muore nel caos.
L'Amore per principio e l'Ordine per fondamento; il Progresso per fine.