Confusione è parola inventata per indicare un ordine che non si capisce.— Henry Miller
Confusione è parola inventata per indicare un ordine che non si capisce.
Ancora prima che cominci la musica, c'è quell'aria annoiata sulle facce della gente. Una forma di autotortura, il concerto.
Tutto questo mistero del sesso, e poi ti accorgi che è nulla, un buco e basta.
Il crimine contiene l'enigma, così profondo come la salvezza medesima.
L'unica cosa che non riceviamo mai abbastanza è l'amore; l'unica cosa che non doniamo mai abbastanza è l'amore.
Goethe era un rispettabile cittadino, un pedante, un noioso, uno spirito universale, ma segnato col marchio di fabbrica tedesco, l'aquila bicipite. La serenità di Goethe, la sua tranquilla, olimpica disposizione, non è altro che il sonnolento stupore di una divinità borghese tedesca.
Di agende Sisti non ne teneva. Le aveva sempre aborrite. Tutti quei nomi... Adelina, Adriana, Alberta, Annalisa... in buon ordine dalla A alla Zeta, gli avrebbero prodotto l'effetto di lapidi. Il buon ordine di un cimitero. Di storie passate, morte.
Il desiderio di ordine è il solo ordine del mondo.
L'ordine regna a Varsavia.
Sono disciplinato e organizzato. Uso ordine e metodo per rendere la mia vita possibile.
Nel caos in cui sprofondiamo vi è più logica che nell'ordine, l'ordine di morte in cui ci siamo mantenuti per tanti secoli e che si disgrega sotto i nostri passi automatici.
Può la disciplina nella guerra più che il furore.
Il disordine dà qualche speranza, l'ordine nessuna.
Diffidate di chi viene a mettere ordine.
Quando un chiodo cade sul legno dà l'impressione di essere arrivato proprio nel luogo mirato, non d'essere finito in uno qualunque dei punti utili. Porta con sé il centro, come un dolore fisico. Il dolore come il chiodo là dove penetra ordina lo spazio intorno.
L'ordine è l'unica barriera che tiene lontana la morte.