La fede è la certezza che esiste un ordine, anche là dove non si vede ancora.
Hai abbassato le difese, ti sei reso vulnerabile. Hai messo un tuo tesoro, fragile come un cristallo, nelle mani di un'altra persona. Fa molto male quando quella persona non lo accoglie.
Ogni amicizia, e ogni amore, è fatta di sacrifici nascosti, gesti che l'altro non conosce subito, e che a volte non conoscerà mai direttamente.
Questa è la tentazione, pensare che si possa strappare una concessione alla realtà senza dover pagare. Per questo è utile seguire la catena delle conseguenze per testare le scelte e vedere se sono conformi all'ordine della realtà.
La precisione è la farina, senza la quale non si ottengono né pane né dolci.
Ogni modello di ordine spaziale divide gli esseri umani in «desiderabili» e «indesiderabili.
L'ordine e gli dei sono morti da quando un solo uomo ha spinto le sue realizzazioni fino al termine della libertà.
L'organizzazione esiste solo nell'occhio dell'osservatore.
Fai ciò che consiste nel non prendere iniziative, e l'ordine prevarrà.
Non dare mai un ordine che non può essere obbedito.
Gli uomini d'intelletto, educato al culto della Bellezza, conservano sempre, anche nelle peggiori depravazioni, una specie di ordine.
L'ordine è la virtù dei mediocri.
Il governo dell'uomo da parte dell'uomo, sotto qualsivoglia nome si mascheri, è oppressione; la più alta perfezione della società si trova nell'unione dell'ordine e dell'anarchia.
Il sacro è l'agitazione prodiga della vita che, per durare, l'ordine delle cose incatena, e che l'incatenamento tramuta in scatenamento, in altri termini in violenza.