La sensualità è la presenza del valore nel sensibile.
L'interlocutore incoerente è più irritante dell'interlocutore ostile.
La sensualità è la possibilità permanente di riscattare il mondo dalla prigionia della sua insignificanza.
L'uomo intelligente non vive mai in ambienti mediocri. Un ambiente mediocre è quello in cui non ci sono uomini intelligenti.
L'ironista diffida di ciò che dice senza per questo credere che sia vero il contrario.
L'anima deve aprirsi all'invasione di ciò che le è estraneo, rinunciare a difendersi, favorire il nemico, affinché il nostro essere autentico sorga e si mostri, non come una fragile costruzione protetta dalla nostra timidezza, ma come la nostra rocca, il nostro granito incorruttibile.
Gli uomini più sensuali sono quelli che fuggono dinanzi alle donne e devono martoriare la carne.
Accavallò le gambe e si tirò su la gonna. Si può andare in paradiso anche prima di morire.
Spesso la sensualità affretta troppo il crescere dell'amore, di modo che la radice resta debole e facilmente può essere divelta.
E la sensualità delle vite disperate, ecco il dono che ti farò.
Quanto più la sensualità viene negata, tanto più sensuale è il dio a cui si sacrifica la sensualità.
Queste persone si astengono, è vero: ma la Sensualità, quella cagna, invidiosa e torva, guarda in fuori da tutto ciò che fanno.
Combatti valentemente contra la sensuale e fragile carne tua, propriamente nimica tua, la quale sempre ti vuole contraddire di dì e di notte.
La sensualità affretta spesso la crescita dell'amore, così che la radice rimane debole e facile da strappare.
E in una carezza, in un abbraccio, in una stretta di mano a volte c'è più sensualità che nel vero e proprio atto d'amore.