La sensualità è la presenza del valore nel sensibile.— Nicolás Gómez Dávila
La sensualità è la presenza del valore nel sensibile.
Grande scrittore è quello che intinge in inchiostro infernale la penna che strappa dall'ala di un arcangelo.
Non c'è retorica che prolunghi l'amore tra le anime oltre l'istante in cui la carne si placa.
La verità è la somma di evidenze incoerenti.
La fede incapace di ridere di se stessa deve dubitare della propria autenticità. Il sorriso è ciò che dissolve il simulacro.
Maturare è scoprire l'altra faccia delle cose.
Queste persone si astengono, è vero: ma la Sensualità, quella cagna, invidiosa e torva, guarda in fuori da tutto ciò che fanno.
La sensualità è la possibilità permanente di riscattare il mondo dalla prigionia della sua insignificanza.
E la sensualità delle vite disperate, ecco il dono che ti farò.
Spesso la sensualità affretta troppo il crescere dell'amore, di modo che la radice resta debole e facilmente può essere divelta.
Accavallò le gambe e si tirò su la gonna. Si può andare in paradiso anche prima di morire.
Gli uomini più sensuali sono quelli che fuggono dinanzi alle donne e devono martoriare la carne.
Combatti valentemente contra la sensuale e fragile carne tua, propriamente nimica tua, la quale sempre ti vuole contraddire di dì e di notte.
Quanto più la sensualità viene negata, tanto più sensuale è il dio a cui si sacrifica la sensualità.
La sensualità affretta spesso la crescita dell'amore, così che la radice rimane debole e facile da strappare.