E la sensualità delle vite disperate, ecco il dono che ti farò.
Un valzer di vento e di paglia, la morte contadina, che risale le risaie fa il verso delle rane e puntuale arriva sulle aie bianche, come le falciatrici a cottimo.
Dammi il tempo che tempo non sia. Dammi un sogno che sonno non dia.
Beviti 'sto cielo azzurro e alto che sembra di smalto e corre con noi.
Quelle bambine bionde, con quegli anellini alle orecchie, tutte spose che partoriranno uomini grossi come alberi, che quando cercherai di convincerli allora lo vedi che sono proprio di legno.
Oltre le illusioni di Timbuctù e le gambe lunghe di Babalù c'era questa strada... Questa strada zitta che vola via come una farfalla, una nostalgia, nostalgia al gusto di curaçao... Forse un giorno meglio mi spiegherò.
La sensualità è la possibilità permanente di riscattare il mondo dalla prigionia della sua insignificanza.
E in una carezza, in un abbraccio, in una stretta di mano a volte c'è più sensualità che nel vero e proprio atto d'amore.
Quanto più la sensualità viene negata, tanto più sensuale è il dio a cui si sacrifica la sensualità.
Spesso la sensualità affretta troppo il crescere dell'amore, di modo che la radice resta debole e facilmente può essere divelta.
Accavallò le gambe e si tirò su la gonna. Si può andare in paradiso anche prima di morire.
La sensualità è la presenza del valore nel sensibile.
Queste persone si astengono, è vero: ma la Sensualità, quella cagna, invidiosa e torva, guarda in fuori da tutto ciò che fanno.
Gli uomini più sensuali sono quelli che fuggono dinanzi alle donne e devono martoriare la carne.
Vi è nella sensualità una sorta di allegrezza cosmica.