Tutto ci sembra caotico tranne il nostro disordine.— Nicolás Gómez Dávila
Tutto ci sembra caotico tranne il nostro disordine.
Maturare non vuol dire rinunciare alle nostre aspirazioni, ma accettare che il mondo non è obbligato a soddisfarle.
La maggiore astuzia del male è la sua trasformazione in dio domestico e discreto, la cui familiare presenza rassicura.
La forma sublime del disprezzo è il perdono.
La prolissità non è un eccesso di parole, ma una carenza di idee.
La saggezza consiste semplicemente nel non insegnare a Dio come si debbano fare le cose.
La verità si ritrova sempre nella semplicità mai nella confusione.
Gli uomini debbono essere governati. Lasciati liberi di fare quello che vogliono significa incrementare la bestialità e il disordine.
Il disordine medesimo di consumare più che non si riproduce è uno sprone a maggiormente riprodurre.
È nel grande ordine che vi è un piccolo disordine.
Ci vuole meno energia a togliere un oggetto dal proprio posto che a rimettercelo.
C'è meno disordine nella natura che nell'umanità.
Alieno da ogni abbandono elegìaco, Musil riscontra il disordine con la precisione dello scienziato, che viene a coincidere con la forza espressiva del poeta.
Con l'ordine esteriore si cerca sempre di mascherare un disordine interiore.
Chi non cerca trova.
Il disordine dà qualche speranza, l'ordine nessuna.