Come la generazione delle foglie, così è quella degli uomini.— Omero
Come la generazione delle foglie, così è quella degli uomini.
Nelle assemblee va bene la lingua, ma in guerra valgono di più le mani.
Incolperà l'uom dunque sempre gli dei?Quando a se stesso i mali fabbrica,dei suoi mali a noi dà caricoe la stoltezza sua chiama destino.
Il cuore dei forti sa cedere al momento opportuno.
Mai disperare.
Nello stesso momento guarda davanti e dietro.
Ciò che una generazione imparò a caro prezzo, la susseguente disimpara celiando.
La tradizione di tutte le generazioni passate pesa come un incubo sul cervello dei vivi.
C'è un misterioso ciclo negli eventi umani. Ad alcune generazioni è dato molto. Da altre generazioni ci si aspetta molto. Questa generazione di americani ha un appuntamento col destino.
Quand'ero figlio io comandavano i padri. Ora che sono padre, comandano i figli. La mia è una generazione che non ha mai contato nulla.