Il vocabolario è un ricco pascolo di parole.
Cambiano cielo, non animo, coloro che corrono al di là del mare.
Il futuro sta tutto nelle ginocchia degli dèi.
Gli dei non danno mai tutte insieme le cose belle ai mortali.
Anche uno stolto può essere saggio dopo l'evento.
Non si debbono rifiutare i nobili doni degli dèi quali essi soli distribuiscono, e quali nessuno può acquistare con la sua volontà.
Un nuovo vocabolo è come un seme fresco gettato nel terreno della discussione.
Un dizionario è l'universo per ordine alfabetico; è il libro per eccellenza: tutti gli altri vi sono già dentro, basta tirarli fuori.
Più ancora che alle istorie, conviene esortare gl'italiani al dizionario, scrigno discreto che racchiude, dall'A alla Z, la nostra sterminata ignoranza.