La felicità... è fatta di una cosa grande: apprezzare la vita sapendo che dopo viene la morte.— Oriana Fallaci
La felicità... è fatta di una cosa grande: apprezzare la vita sapendo che dopo viene la morte.
La guerra è figlia della violenza che a sua volta è figlia della forza fisica, e il trinomio non partorisce che scelleratezze.
La lobotomia è una castrazione mentale.
L'estrema punizione per chi cerca mondi migliori è il niente.
E quest'Italia, un'Italia che c'è anche se viene zittita o irrisa o insultata, guai a chi me la tocca. Guai a chi me la ruba, guai a chi me la invade.
La gente fa sempre così. Rimpiange il passato come se il passato equivalesse al concetto del bene e odia il presente come se il presente equivalesse al concetto del male: volutamente ignorando che nel passato facevan lo stesso."
Prendi piena coscienza delle qualità che possiedi, e in gratitudine ricorda come le desidereresti, se ne fossi privo.
Il vero cammino inizia quando senti: È a portata della mia mano.
La stupidità è una delle due cose che riconosciamo meglio col senno di poi. L'altra sono le occasioni perdute.
Riconosci sempre una mancanza. Questo sbilancerà le autorità, facendo loro abbassare la guardia e dandoti così l'opportunità di commetterne altre.
L'unica libertà concessa è resistere con dignità fino al capolinea, giocando come il gatto con il topo, consapevoli però di essere il topo, non il gatto, e di non avere scampo. Cercare di divertirsi, almeno. E poi scendere, soddisfatti. Almeno un poco. Capolinea.
Sollievo micidiale: credere a quel che si dice e venir straziati da quel che si crede.
Quando diventate consapevoli del silenzio, immediatamente vi è quello stato di quieta vigilanza interiore. Siete presenti. Avete fatto un passo fuori da migliaia di anni di condizionamento umano collettivo.
L'evoluzione dell'umanità corre su binari paralleli rispetto all'aumento e all'espansione della consapevolezza.
L'arte è il concreto articolo di fede e aspettativa, la realizzazione di un mondo che altrimenti sarebbe poco più di un velo di inutile consapevolezza teso su un golfo di mistero.
Devi conoscere i tuoi limiti. Non so quali siano i tuoi, ma i miei li ho scoperti a dodici anni. Ho capito che non ci sono davvero molti limiti se segui la tua strada.