La libertà è un dovere, prima che un diritto è un dovere.— Oriana Fallaci
La libertà è un dovere, prima che un diritto è un dovere.
Quasi niente quanto la guerra, e niente quanto una guerra ingiusta, frantuma la dignità dell'uomo.
Il niente è da preferirsi al soffrire? Io perfino nelle pause in cui piango sui miei fallimenti, le mie delusioni, i miei strazi, concludo che soffrire sia da preferirsi al niente.
Chi si rassegna non vive: sopravvive.
Da morto avrò l'eternità per dormire.
Niente ferisce, avvelena, ammala, quanto la delusione. Perché la delusione è un dolore che deriva sempre da una speranza svanita, una sconfitta che nasce sempre da una fiducia tradita cioè dal voltafaccia di qualcuno o qualcosa in cui credevamo.
La libertà non è fine a se stessa; essa è autentica solo quando viene posta al servizio della verità, della solidarietà e della pace.
La libertà comincia dall'ironia.
La libertà quando comincia a mettere radici è una pianta di rapida crescita.
L'incredibile sensazione di conforto nel ritrovarsi liberi, è una cosa difficile da esprimere a parole. La libertà è qualcosa che si sente nell'aria. Per me, è stato il sentire i soldati parlare inglese invece che tedesco e l'odore di vero tabacco che veniva dalle loro sigarette.
Non c'è nessuna facile strada per la libertà.
Oggi è un sogno cui dai nome libertà, domani potrebb'essere un sogno cui dare nome verità; non conta che siano o non siano obiettivi reali, conta rincorrerne il miraggio, la luce.
Ai miei occhi le società umane, come gli individui, diventano qualcosa solo grazie alla libertà.
Fatevi condizionare il meno possibile da una società che finge di darci il massimo della libertà.
Non già nel seguire il sentiero battuto, ma nel trovare a tentoni la propria strada e seguirla coraggiosamente consiste la vera libertà.
La libertà consiste nell'obbedire alle leggi che ci si è date e la servitù nell'essere costretti a sottomettersi ad una volontà estranea.