L'arte stessa è in realtà una forma di esagerazione.
Lo spreco della vita si trova nell'amore che non si è saputo dare... nel potere che non si è saputo utilizzare, nell'egoistica prudenza che ci ha impedito di rischiare e che, evitandoci un dispiacere, ci ha fatto mancare la felicità.
Tutti i pensieri sono immorali. La loro vera essenza è la distruzione. Se pensi a una cosa la uccidi. Nulla sopravvive se viene pensato.
Il tempo è uno spreco di denaro.
Ricorda che esiste un'enorme differenza tra chi appare stolto agli occhi degli dei e chi lo appare agli occhi del mondo.
Per mettere alla prova la realtà dobbiamo vederla sulla fune del circo. Quando le verità diventano acrobate, allora le possiamo giudicare.
In arte vale un solo argomento, quello che non si può spiegare.
L'arte e la rivolta non moriranno che con l'ultimo uomo.
V'è una sola cosa al mondo eternamente bella, giovane e feconda: l'arte divina.
L'arte è l'espressione intellettuale dell'emozione, distinta dalla vita, che è l'espressione volitiva dell'emozione.
Non è un'arte quella che arriva allo scopo per caso.
L'arte si è sempre sforzata, in ogni tempo, di fornire all'uomo una voce affinché egli possa esprimere il suo muto desiderio del divino.
L'opera d'arte è sempre una confessione.
L'arte si afferma, crea una nuova e più congrua realtà: sì certo, quella appunto dell'arte, che non si dà chi non sarebbe disposto a barattare contro un minuzzolo di quest'altra vile e spregiata.
L'arte celebra l'uomo, non lo manipola.
Uno degli uffici dell'arte è convogliare i rimpianti ed i rimorsi.