Il cinismo é l'arte di vedere le cose come sono, non come dovrebbero essere.
Noi, nel nostro sistema educativo, abbiamo gravato la memoria d'un peso di fatti sconnessi, e con fatica tentato di impartire il nostro sapere laboriosamente acquisito. Insegniamo alla gente a ricordare, non le insegniamo mai a crescere.
Ciò che non abbiamo osato, abbiamo certamente perduto.
Il sentimento va bene come fiore all'occhiello. Ma la cosa essenziale per la cravatta è lo stile. Una cravatta ben annodata è il primo passo serio nella vita.
La vita non è altro che un brutto quarto d'ora, composto da momenti squisiti.
L'infanzia è una lunga carriera d'innocente spionaggio, di sorpresa di cose che non dovrebbero essere sapute.
L'arma peggiore di una donna ferita è il cinismo. Anche la più equilibrata può essere di una violenza spaventosa.
Chi è un cinico? Un uomo che conosce il prezzo di ogni cosa e il valore di nessuna.
Mi considero una cinica speranzosa.
Il gioco del Monopoli è una semplificazione del cinismo: stipuli i contratti per ingannare i tuoi amici, devi muoverti prima degli altri per conquistare nuovi spazi.
Solo una nuova narratività frammentata, intensa, lucida e appassionata poteva rinnovare quel cinismo dei sentimenti che sembra ossessionare il mondo e annichilire i sentimenti. E che si scioglie e si risolve di fronte al racconto fatto da migliaia di utenti, di sogni, di desideri e di futuro.
Cinico. Un uomo che conosce il prezzo di ogni cosa e non conosce il valore di nessuna.
Cinico (s.m.). Mascalzone che, a causa di un difetto alla vista, vede le cose come realmente sono e non come dovrebbero essere.
La maggior parte dei cinici sono dei veri romantici: sono stati feriti, sono sensibili, e il loro cinismo è un guscio che sta proteggendo la piccola parte a loro cara che hanno dentro e che è ancora viva.
Colui che costruisce il proprio personaggio solo con l'ausilio dell'intelligenza, della freddezza o del cinismo, che si accontenta di mimare, come una scimmia, non può essere un attore. Non bucherà mai lo schermo. È indispensabile vivere dall'interno le emozioni che esprimiamo.
I cinici sono tutti moralisti, e spietati per giunta.