Gli ideali sono cose pericolose. E' meglio la realtà: ferisce, ma vale di più.
Il pubblico è meravigliosamente tollerante. Perdona tutto fuorché il genio.
Non v'è Arte là dove non v'è stile.
Poiché l'arte sorge dalla personalità, è solo alla personalità che si rivela e dall'incontro delle due nasce una corretta critica interpretativa.
Ogni volta che facciamo colpo ci procuriamo un nemico. Per essere benvoluti bisogna essere mediocri.
Il libro della vita inizia con l'immagine di un uomo e una donna in un giardino. Termina con l'Apocalisse.
Chi non sa trovare la via per il proprio ideale, vive in maniera più frivola e sfrontata dell'uomo senza ideale.
L'ideale deve, come l'albero, aver nella terra lo sue radici.
L'ideale è il possibile di domani, o di doman l'altro; non l'impossibile di qual si voglia tempo.
Nei periodi di grandi traversie ci si accorge con stupore che sono di più le persone capaci di morire per degli ideali che quelle disposte a vivere per essi.
Un idealista è una persona che aiuta gli altri a prosperare.
Ci sono ideali forti come baluardi, e altri che si oscurano lasciandosi dietro un contraccolpo insostenibile.
Uomo di alti ideali non può essere vano, e in uomo vano alti ideali non allignano.
Per giungere nel luogo a cui si tende, bisogna dirigersi con tutte le forze verso un punto molto più alto. Abbassare l'ideale, non solo è diminuire la probabilità di giungere alla perfezione, ma distruggere l'ideale stesso.
Ideali son fantasie isteriche della filosofia.