La morte e la volgarità sono le uniche due realtà che il diciannovesimo secolo non è riuscito a spiegare.— Oscar Wilde
La morte e la volgarità sono le uniche due realtà che il diciannovesimo secolo non è riuscito a spiegare.
Per entrare nella migliore società, oggi, bisogna servire buone colazioni alla gente, divertirla o scioccarla: nient'altro!
Sono contrario a questa mania moderna di convertire la gente perversa in virtuosa, da un momento all'altro. Quello che l'uomo semina deve raccogliere.
Fare una buona insalata significa che si è un brillante diplomatico; il problema è identico in entrambi i casi: sapere con esattezza quanto olio mescolare col proprio aceto.
Tutti possono essere buoni, in campagna.
Non vi è niente di peggio di un'influenza positiva... Ogni influenza è immorale.
Come vedi tutto è usuale, solo che il tempo stringe la borsa e c'è il sospetto che sia triviale l'affanno e l'ansimo dopo una corsa, l'ansia volgare del giorno dopo, la fine triste della partita, il lento scorrere senza uno scopo di questa cosa che chiami... vita.
Mi piacciono le storie immorali... tutte le belle storie sono un po' volgari o immorali, credetemi. Se i narratori avessero potuto ricavare la decenza e la moralità dalle storie vere, chi si sarebbe dato il disturbo d'inventare le parabole?
Un autore come Nietzsche non ha nulla a che spartire con un volgare ateismo.
Un po' di volgarità sottolinea il talento.
Il successo è il solo infallibile criterio di saggezza per le menti volgari.
Esistono in tutto due generi di scherzo: uno volgare, violento, vergognoso e osceno, e un altro elegante, urbano, ingegnoso e fine. Di questo secondo tipo sono intrisi non solo il nostro Plauto e la Commedia greca antica, ma anche i libri dei filosofi socratici.
L'uomo volgare agisce come tutti e non va d'accordo con nessuno.
Vi è una incredulità volgare nei fatti storici, così come in quelli religiosi, che è più facile mettere in dubbio che esaminare.
Nel mondo non si ha altra scelta che quella tra la solitudine e la volgarità.
E la nottata non passa mai Bella, appariscente, invidiata, invadente Volgare, indecente, violenta, incandescente Ma è la mia città.