Ogni limitazione nella vita e nella morale è cattiva.
Nessun artista è mai morboso. L'artista può esprimere qualsiasi cosa.
Non bisogna ricorrere alla vita per completarci o fornirci di esperienza. La vita è limitata dalle circostanze, è incoerente nell'esprimersi, e priva di quella nobile corrispondenza tra la forma e lo spirito che sola può soddisfare il temperamento artistico e critico.
Uno può sempre essere gentile verso le persone delle quali non gliene importa nulla.
Vi sono due tipi veramente affascinanti: coloro che sanno tutto, e coloro che ignorano tutto.
Sono contrario a questa mania moderna di convertire la gente perversa in virtuosa, da un momento all'altro. Quello che l'uomo semina deve raccogliere.
Più facile imparare a truccarsi bene che cambiarsi la vita.
Fra la vita e la morte esiste una sola porta: noi.
Ho cercato di dare il massimo nella mia vita e ho sempre cercato di superare i limiti.
Chi ama la vita è sempre con il fucile alla finestra per difendere la vita.
È un viaggio inutile come tutti i viaggi della vita e come la vita stessa, si diceva, ma bisogna farlo per illudersi, per credere a qualcosa, altrimenti è finita.
C'è uno scopo nella nostra vita che ogni giorno ci tira per la manica come un'irritante distrazione.
Qualche volta la vita fa sì che una famiglia soffra mentre altre rimangono indenni. Non è logico, non non è onesto, ma succede.
Verso la fine della vita avviene come verso la fine di un ballo mascherato, quando tutti si tolgono la maschera. Allora si vede chi erano veramente coloro coi quali si è venuti in contatto durante la vita.
Non vi è alcuna ragione per cui un uomo debba mostrare la sua vita al mondo. Il mondo non capisce.
La vita va accolta con gratitudine.