La perdita di un genitore si può considerare una disgrazia; la perdita di entrambi rasenta la sbadataggine.— Oscar Wilde
La perdita di un genitore si può considerare una disgrazia; la perdita di entrambi rasenta la sbadataggine.
Viene la voglia di definire l'uomo come un essere ragionevole che si indispettisce tutte le volte che gli è imposto di agire a seconda dei dettami della ragione.
La natura imita ciò che l'opera d'arte le propone. Avete notato come, da qualche tempo, la natura si è messa a somigliare ai paesaggi di Corot?
Non vi è altra medicina per l'anima che i sensi, non vi è altra medicina per i sensi che l'anima.
La memoria è il diario che ciascuno di noi porta sempre con sé.
Non parlate mai con disprezzo della società. Così fanno soltanto coloro cui non riesce farne parte.
I ragazzi cominciano con l'amare i loro genitori, quando crescono li giudicano, e qualche volta li dimenticano.
Gli sforzi dei genitori moderni perché i loro figli si sentano amati e desiderati non riescono a nascondere una freddezza di fondo l'indifferenza di chi ha ben poco da trasmettere alla generazione successiva e vede in ogni caso come prioritario il proprio diritto alla realizzazione di sé.
Se davvero vuoi addolorare i tuoi genitori e non hai abbastanza fegato da diventare omosessuale, datti all'arte.
I figli iniziano amando i loro genitori, in seguito li giudicano. Raramente, se non mai, li perdonano.
Si è sempre in naturale antagonismo con i genitori e in simpatia con i propri nonni.
Datemi genitori migliori e vi darò un mondo migliore.
Tutto ciò che una madre e un padre possono attribuirsi a merito, è di non aver guastato il proprio figlio in modo palese.
Pochi genitori oggi fanno attenzione a ciò che i figli dicono loro. Il bello, antico rispetto che si aveva un tempo verso i giovani sta morendo.
Renditi degno dei genitori.