Quando i critici dissentono tra loro, l'artista è d'accordo con sé stesso.— Oscar Wilde
Quando i critici dissentono tra loro, l'artista è d'accordo con sé stesso.
La morale moderna consiste nell'accettare le regole del tempo. Io penso che per ogni uomo colto, accettare le regole del suo tempo sia la immoralità più grossolana.
Ogni impulso che ci sforziamo di soffocare cova nella mente e ci avvelena... L'unico modo per sbarazzarsi della tentazione è cedervi.
Colui che si volge a guardare il suo passato, non merita di avere futuro avanti a sè.
Le autobiografie moderne sono scritte per lo più da persone che hanno perduto quasi completamente la memoria e che mai fecero nulla che valesse la pena di essere ricordato.
Che peccato che nella vita impariamo le lezioni quando non ci sono più utili!
Il critico pretende d'insegnare all'artista quel che lui non imparerà mai.
Si fa della critica quando non si può fare dell'arte, nello stesso modo che si diventa spia quando non si può fare il soldato.
L'arma della critica non può sostituire la critica delle armi.
Critica. Una cosa che può essere evitata non dicendo nulla, non facendo nulla e non essendo nessuno.
Il critico ci mostrerà sempre l'opera d'arte in una qualche nuova relazione con la nostra epoca. Lui ci ricorderà sempre che le grandi opere d'arte sono cose vive sono, infatti, le sole cose vive.
È facile criticare giustamente; è difficile eseguire anche mediocremente.
La critica è, di regola, l'arte di acquistar credito e autorità alle proprio preferenze.
Gli insetti pungono non per cattiveria ma perché vogliono vivere anche loro; lo stesso è dei critici: vogliono il nostro sangue, non il nostro dolore.
I critici sono spesso persone che avrebbero voluto essere poeti, storici, biografi ecc., se avessero potuto; hanno messo alla prova il loro talento nell'una o nell'altra cosa, e non hanno avuto successo; perciò si sono dati alla critica.
Dove comincia la critica cessa la creatività, così come quando si fanno troppi inventari vuol dire che la produzione ristagna.