Quando i critici dissentono tra loro, l'artista è d'accordo con sé stesso.
Le differenze che ci distinguono l'uno dall'altro sono questioni superficiali: gli abiti, l'educazione, il tono della voce, le opinioni religiose, l'apparenza personale, gli usi, e altre cose simili.
Edizioni economiche di grandi libri possono essere deliziose, ma edizioni economiche di grandi uomini sono assolutamente detestabili.
Chi è povero, essendo amato?
Bisogna essere seri almeno riguardo a qualcosa, se si vuole avere divertimenti nella vita.
Essere immaturi significa essere perfetti.
Quando ti viene voglia di criticare qualcuno, ricordati che non tutti a questo mondo hanno avuto i vantaggi che hai avuto tu.
Il critico ci mostrerà sempre l'opera d'arte in una qualche nuova relazione con la nostra epoca. Lui ci ricorderà sempre che le grandi opere d'arte sono cose vive sono, infatti, le sole cose vive.
Dai un dito a un critico e questo scriverà una commedia.
Gli insetti pungono non per cattiveria ma perché vogliono vivere anche loro; lo stesso è dei critici: vogliono il nostro sangue, non il nostro dolore.
La critica è venefica e benefica.
A meno che un critico abbia il coraggio di lodarti senza riserve, io dico, ignora il bastardo.
La malignità è lo spirito della critica, e la critica è l'origine del progresso e della civiltà.
Ascolta i critici anche quando non sono giusti, resisti loro anche se lo sono.
È solo attraverso l'intensificazione della sua propria personalità che il critico può interpretare la personalità e l'opera di altri, e più questa personalità entra con forza nell'interpretazione più reale diventa l'interpretazione.