Quand'ebbe creato il mondo, il Padre Eterno lo giudicò, dicendolo buono; lo che prova che la critica è coeva della creazione.

Arturo Graf

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Critica
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Altre frasi di Arturo Graf

Se non credi di potere sperare in te stesso, datti pure per disperato.
— Arturo Graf
Non vi affannate più del ragionevole a distruggere le false opinioni degli uomini. Il tempo le distrugge infallibilmente da sé, e spesso chi con troppa furia le assale, non fa se non incitarle a resistere.
— Arturo Graf
Vero patriottismo non è quello che solo nello occasioni grandi e solenni si scuote, si scalmana e rodomonteggia; ma sì quello che cotidianamente, ordinatamente, instancabilmente, procaccia il bene comune, e di ciò non si vanta.
— Arturo Graf
Si possono ignorare moltissimi libri, senz'essere, per questo, un ignorante.
— Arturo Graf
Non v'è lettura più stucchevole e più nociva che la lunga e continuata lettura della prosa della vita. Perciò, se volete durare a vivere, dopo aver letto un volume di quella prosa, procurate di leggere una pagina almeno di poesia.
— Arturo Graf
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Quand'ebbe creato il mondo, il Padre Eterno lo giudicò, dicendolo buono; lo che prova che la critica è coeva della creazione.
— Arturo Graf
Le critiche sincere non significano nulla: quello che occorre è una passione senza freni, fuoco per fuoco.
— Henry Miller
Chi non risparmia le sue critiche a nessun genere di uomini, dimostra di non avercela con nessun uomo, ma di detestare tutti i vizi.
— Erasmo da Rotterdam
Critica. Una cosa che può essere evitata non dicendo nulla, non facendo nulla e non essendo nessuno.
— John Garland Pollard
Ascolta i critici anche quando non sono giusti, resisti loro anche se lo sono.
— Jean Rostand
La critica è venefica e benefica.
— Francesco Algarotti
La critica non è che un frutto dell'invidia.
— Axel Oxenstierna
La critica, tanto nella più alta che nella più bassa sua espressione, non è che una forma di autobiografia.
— Oscar Wilde
Ogni critico è propriamente una donna nell'età critica, astioso e refoulé.
— Cesare Pavese
La critica dei giornali riesce sempre ad esprimere in quali rapporti è il critico con chi viene criticato.
— Karl Kraus