I mali si vedono facilmente da tutti; le cagioni da pochissimi; i rimedii quasi da nessuno.— Arturo Graf
I mali si vedono facilmente da tutti; le cagioni da pochissimi; i rimedii quasi da nessuno.
Pochi giorni luminosi bastano a rischiarare tutta una vita.
La celebrità può anche venire a passo di corsa; ma la gloria non viene se non a piccoli passi.
La verità è quella cosa che non può essere negata, senz'essere, a un punto stesso, affermata.
Non merita d'essere letto il libro che non lasci desiderio d'essere riletto.
L'uso e la pratica della vita finiscono d'invilire gli animi naturalmente vili, e finiscono di nobilitare gli animi naturalmente nobili.
Nessun male è grande se è l'ultimo.
A raccontare i propri mali, spesso vi si porta sollievo.
Chi non punisce il male, comanda che si facci.
Il concetto di rappresentare il male e poi distruggerlo è considerato importante, ma penso che ormai sia marcio. Questa idea che ogni volta che succede qualcosa di male, qualcuno in particolare può essere accusato e punito, nella vita così come nella politica non trova speranza.
Ributtare da sé i mali non necessari è degno dell'uomo; ma anche più degno sopportare con animo forte i necessari.
L'occasione di far del male si trova cento volte al giorno, quella di far del bene una volta all'anno.
I mali che fuggi sono in te.
Il male vince sempre grazie agli uomini dabbene che trae in inganno; e in ogni età si è avuta un'alleanza disastrosa tra abnorme ingenuità e abnorme peccato.
Chi è morto non sente nessun male: se lo sente non è morto.
Nessun uomo sceglie il male perché è il male, lo scambia solo per la felicità, per il bene che cerca.