Chi non conosce il male non ne sospetta alcuno.
La miglior risposta alle calunnie è il silenzio.
La conversazione e l'eloquenza non sono la stessa cosa: parlare e parlare bene sono due cose diverse. Uno sciocco può conversare, ma un saggio parla.
Molti ne minaccia chi ne ha offeso uno solo.
Che magnifici sciocchi fa degli uomini la religione!
Cosi come l'orrore è la misura dell'amore, la sete del male è la misura del bene.
Nessuno può farti più male di quello che fai tu a te stesso.
Mai si fa il male così a fondo e così allegramente quando lo si fa per obbligo di coscienza.
Il filosofo rimane confuso, vedendo quanti mali bisogna tollerare, e quanti talvolta favorire, perché il male non cresca fuor di misura.
Il male vince sempre grazie agli uomini dabbene che trae in inganno; e in ogni età si è avuta un'alleanza disastrosa tra abnorme ingenuità e abnorme peccato.
Se il mondo va male è perché io stesso vado male.
Il male ha una fantasia illimitata.
In fondo è facile sopportare i propri mali, basta un po' di forza d'animo; i mali insopportabili sono quelli, spesso apparentemente ingiusti, che toccano agli altri.
Se devo scegliere tra due mali, preferisco sempre prendere quello che non ho mai provato.
Gli uomini non fanno mai il male così completamente ed entusiasticamente come quando lo fanno per convinzione religiosa.