Niente può essere un male quand'è secondo natura.— Marco Aurelio
Niente può essere un male quand'è secondo natura.
Rifiuta la tua percezione di ferita e la ferita stessa sparirà.
Bada a non avere mai nei confronti del misantropo i sentimenti che il misantropo nutre nei confronti degli altri uomini.
Bisogna trascorrere questo breve istante del tempo secondo natura e poi partirsene tranquilli.
C'è stato un sogno una volta che era Roma lo si poteva soltanto sussurrare, ogni cosa più forte di un sospiro l'avrebbe fatto svanire, era così fragile. Io temo che non sopravviverà all'inverno.
È ridicolo non cercare di evitare la propria malvagità, cosa che è possibile, mentre si cerca poi di evitare quella degli altri, cosa che è impossibile.
Il male nasce sempre dove l'amore non basta.
Se varie cose che sarebbero potute andar male non l'hanno fatto, alla fine scoprirai che sarebbe stato meglio se l'avessero fatto.
A raccontare i propri mali, spesso vi si porta sollievo.
I mali incerti sono quelli che ci tormentano di più.
Una verità su un male, se detta senza arte, è un male. Deve essere preziosa in sé. Allora concilia col male e col dolore per l'esistenza dei mali.
I mali che non si avvertono sono i più pericolosi.
Nessun male è grande se è l'ultimo.
Ecco una delle cause dei nostri mali: viviamo imitando il prossimo e non ci facciamo regolare dalla ragione, ma trascinare dall'abitudine.
Se gli dèi esaudissero le preghiere degli uomini, l'umanità verrebbe dissolta a causa di tutti i mali che gli uomini si invocano l'un l'altro.
Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rimangano in silenzio.