Tutti siamo impastati di bene e di male, ma questo ultimo bisogna vincerlo.
Possibile che non si possa vivere senza far male agli innocenti?
Le grandi cose si dicono in silenzio.
Da una muraglia nera una finestra azzurra vuota come l'occhio stesso del passato guarda il panorama melanconico roseo di sole nascente.
Se vostro figlio vuole fare lo scrittore o il poeta sconsigliatelo fermamente. Se continua minacciatelo di diseredarlo. Oltre queste prove, se resiste, cominciate a ringraziare Dio di avervi dato un figlio ispirato, diverso dagli altri.
Siccome Dio poteva creare una libertà che non consentisse il male ne viene che il male l'ha voluto lui. Ma il male lo offende. È quindi un banale caso di masochismo.
Quando tutto va bene, qualcosa andrà male.
Non fate il male, e il male non esisterà.
Il filosofo rimane confuso, vedendo quanti mali bisogna tollerare, e quanti talvolta favorire, perché il male non cresca fuor di misura.
Correre qua e là non ti servirà a niente: tu vai in giro con le tue passioni, i tuoi mali ti seguono.
Consultate bene l'indole vostra, e quella seguite; non farete mai male.
Il male trionfa spesso, ma non vince mai.
Chi è risoluto a fare del male, trova sempre il pretesto.
Sogliono essere odiatissimi i buoni e i generosi perché ordinariamente sono sinceri, e chiamano le cose coi loro nomi. Colpa non perdonata dal genere umano, il quale non odia mai tanto chi fa male, né il male stesso, quanto chi lo nomina.
Nessun male può accadere ad un uomo giusto, sia durante la vita che dopo la morte.