C'è solo un modo per rimediare al male, ed è combatterlo con lo stesso male.
A volte non è concesso scegliere, nella vita. L'unica cosa concessa è quella di decidere con chi spartire la gabbia.
Andare a caccia di ricordi non è mai un bell'affare,quelli belli non li puoi più catturare e quelli brutti non li puoi uccidere.
La vita può esprimere le sue distanze in modo molto più significativo di quelle che è consentito misurare in miglia.
È strano come a volte, quando la mente si allea con il buio, abbia la capacità di catalizzare i brutti ricordi e farli diventare incubi.
A volte immaginare la verità è molto peggio che sapere una brutta verità. La certezza può essere dolore. L'incertezza è pura agonia.
Un uomo, da solo, non può fare alcun male. Il male nasce dalla disunione fra le persone.
Se gli dèi esaudissero le preghiere degli uomini, l'umanità verrebbe dissolta a causa di tutti i mali che gli uomini si invocano l'un l'altro.
Il male è l'illimitato, ma non è l'infinito.
Temo che le persone per bene facciano una infinità di male a questo mondo. Indubbiamente il peggior danno che fanno è quello di conferire una così grande importanza al male.
Se gli uomini potessero operare impunemente, non esiterebbero a compiere il male. Né dopo si sentirebbero peggiori.
Quando a un cristiano capita qualche cosa di male, tutti intorno a volersene profittare come cani!
Non è necessario credere in una fonte sovrannaturale del male: gli uomini da soli sono perfettamente capaci di qualsiasi malvagità.
Mai si fa il male così a fondo e così allegramente quando lo si fa per obbligo di coscienza.
Chi è morto non sente nessun male: se lo sente non è morto.
Non di rado i grandi mali hanno sui meno grandi almeno questo vantaggio, che persuadono la rassegnazione.