La sola cosa che può consolare della povertà è la stravaganza.— Oscar Wilde
La sola cosa che può consolare della povertà è la stravaganza.
Eletti sono coloro per i quali le cose belle non hanno altro significato che di pura bellezza.
Un'idea che non sia pericolosa, è indegna di chiamarsi idea.
Quando si desidera con fede l'amore, lo si trova là, che ci attende.
Tutte le donne devono lottare con la morte per tenere i loro figli. La morte, essendo senza figli, vuole i nostri.
Il romanzo è il privilegio dei ricchi, non la professione dei disoccupati. Il povero deve essere pratico e prosaico.
Un povero ti dà tutto e non ti rinfaccia mai la tua vigliaccheria.
Quello di essere poveri e di voler vivere da ricchi è un vizio molto diffuso.
Ricordo un'infanzia di povertà dominata da seri problemi economici. La mia rivalsa è stata la scuola. Sono quasi sempre stata la più brava della classe.
Alcune persone pensano che il lusso sia l'opposto della povertà. Non lo è. È l'opposto della volgarità.
Ogni bambino merita le migliori possibilità di riuscita, ognuno dovrebbe potere avere la possibilità di lavorare e nessuno dovrebbe crescere fra sofferenze e povertà. Io li definirei i principi associati ad ogni società civile e dignitosa.
Perché tanta gente dovrebbe essere ridotta a tanta povertà per il bene di così pochi? La Società avrà dunque per scopo puntuale quello di liberare il lavoratore dalla sua miseria.
Si dice che i ricchi possono permettersi di essere caritatevoli. Be', i poveri possono permettersi di essere nobili.
Così facilmente s'acquisterebbe il vivere, se il desio di accumulare denari non impoverisse gli altri.
Non esiste un uomo tanto povero da non poter donare qualcosa agli altri.
L'aspetto più atroce della povertà è costituito dal fatto che rende ridicoli.