Vi è qualcosa di infinitamente meschino nelle tragedie degli altri.— Oscar Wilde
Vi è qualcosa di infinitamente meschino nelle tragedie degli altri.
Fare una buona insalata significa essere un brillante diplomatico; il problema è identico in entrambi i casi: sapere con esattezza quanto olio mescolare col proprio aceto.
Fornite alle donne occasioni adeguate e le donne potranno fare di tutto.
Ogni arte è insieme superficie e simbolo. Coloro che scendono sotto la superficie lo fanno a loro rischio. Coloro che interpretano il simbolo lo fanno a loro rischio.
Parlate sempre alla donna come se ne foste innamorati, e all'uomo come se ne foste annoiati, alla fine della stagione vi sarete creati la fama di possedere il più squisito tatto sociale.
La segretezza pare essere l'unico modo di rendere misteriosa e meravigliosa la vita moderna. La cosa più banale acquista un certo fascino, se si fa di nascosto.
Solo un uomo che ha sentito la disperazione finale è capace di sentire la beatitudine finale.
E il mio maestro mi insegnò com'è difficile trovare l'alba dentro l'imbrunire.
Essere compiaciuti dei propri limiti è una condizione disperata.
Per l'uomo che prega molto non esistono disperazione né amara tristezza.
- Abba sono disperato. - L'importante è che della tua disperazione non ti faccia una poltrona su cui sederti.
In grandi pericoli e quando la speranza è scarsa, i consigli più audaci sono i più sicuri.
Tutto era diventato nuovamente completamente realistico, e cioè completamente senza speranza.
Bellezza, l'ultima vittoria possibile dell'uomo che non ha più speranza.
L'uomo sarebbe onnipotente se potesse esser disperato per tutta la sua vita, o almeno per lungo tempo, cioè se la disperazione fosse uno stato che potesse durare.
La costanza e la fedeltà non meritano che disperazione e abbandono.