Vi è qualcosa di infinitamente meschino nelle tragedie degli altri.— Oscar Wilde
Vi è qualcosa di infinitamente meschino nelle tragedie degli altri.
E mentre anche se costretto a chiedere la carità un uomo può essere e rimanere libero, nessuno mai può essere libero se costretto ad essere simile agli altri.
Siamo tutti nati nel fango, ma alcuni di noi guardano alle stelle.
Ci sono persone che sanno tutto, e purtroppo è tutto quello che sanno.
Niente sembra tanto una ingenuità, quanto una indiscrezione.
In quanto a credere, sono pronto a credere tutto ciò che è incredibile.
La costanza e la fedeltà non meritano che disperazione e abbandono.
La gran massa degli uomini conduce un'esistenza di silenziosa disperazione.
Quando ti preoccupi, ti aggrappi a qualsiasi cosa per la disperazione; e quando ti aggrappi, sei destinato a esaurirti o a esaurire coloro ai quali ti stai aggrappando.
Noi non possiamo trasformare la disperazione in speranza, e questa è una magia. Possiamo asciugare le lacrime e sostituirle con i sorrisi.
Il disperare aggrava non soltanto la nostra miseria ma anche la nostra debolezza.
Non credo che gli esseri umani imparino nulla senza disperazione. La disperazione è un ingrediente necessario per imparare qualcosa o per creare qualsiasi cosa. Punto. Se arrivati a un certo punto non si è disperati, non è interessante.
Per l'uomo che prega molto non esistono disperazione né amara tristezza.
Soltanto un giocatore disperato tenta il tutto per tutto.
La felicità si può trovare anche negli attimi più tenebrosi, se solo qualcuno si ricorda di accendere la luce.
L'abitudine alla disperazione è peggiore della disperazione stessa.