L'amore quando la vita ci incalza è solo un'onda più alta fra le onde.
Amo il pezzo di terra che tu sei, perché delle praterie planetarie altra stella non ho. Tu ripeti la moltiplicazione dell'universo.
La nostra lotta sarà in ogni luogo e nel nostro cuore queste bandiere che furono presenti alla vostra morte che si bagnarono del vostro angue si moltiplicheranno come le foglie dell'infinita primavera.
Voglio fare con te ciò che la primavera fa con i ciliegi.
Cuori spezzati, abbiate fede nei vostri morti! Essi non soltanto sono radici sotto le pietre macchiate di sangue, ma le loro bocche mordono ancora esplosivo e vanno all'attacco come oceani di ferro e ancora i loro pugni levati smentiscono la morte.
Confesso che ho vissuto.
In amore, quando chiediamo delle parole, è perché si ha paura d'intendere i pensieri.
Volenti o nolenti l'abbandono ci introduce, dal primo momento in cui lo subiamo, in una terra desolata che non conoscevamo, ci fa ascoltare un timbro inedito della disperazione e della fatica dell'esistere e del desiderare.
I dolori sono ignoti, l'amore non si impara, l'ingiunzione che ci chiama ad entrare nella morte rimane oscura. Solo il canto sulla terra consacra e celebra.
L'amore è come le malattie contagiose; più le si temono e più vi si è soggetti.
Se vuoi essere amato, ama.
Quando un uomo ha l'amore non è più in balia di forze più potenti di lui, perché diventa egli stesso una forza potente.
Per amarsi a lungo bisogna conoscersi poco.
L'amore sai cos'è solo quando te lo levano. L'amore è mancanza.
L'amore va bene per quelli che riescono a sopportare il sovraccarico psichico. È come trasportare sulle spalle un bidone pieno di spazzatura oltre un fiume di piscio in piena.
L'uomo innamorato è d'oro, finchè non gli hanno detto di sì, diventa d'argento quando gli hanno detto di sì; diventa di rame, quando da pretendente è divenuto marito.