A dodici anni dipingevo come Raffaello, però ci ho messo tutta una vita per imparare a dipingere come un bambino.
Quando uno inizia un ritratto e cerca per successive eliminazioni di trovare la forma pura. . . si finisce inevitabilmente con un uovo.
Se dipingete, chiudete gli occhi e cantate.
Il peggior nemico della creatività è il buon gusto.
Ogni bambino è un'artista. Il problema è poi come rimanere un'artista quando si cresce.
Quando non ho più blu, metto del rosso.
Il dipingere è meraviglioso, rende più allegri e più pazienti. Dopo non si hanno le dita nere come quando si scrive, ma rosse e blu.
Non dipingo ciò che vedo, dipingo ciò che penso.
Credo di essere una delle persone più gelose del mondo. La mia mano destra è gelosa se la sinistra dipinge un bel quadro.
Dipingere non è un'operazione estetica: è una forma di magia intesa a compiere un'opera di mediazione fra questo mondo estraneo ed ostile e noi.
Quando dipingo, il mio obiettivo è mostrare ciò che ho trovato, e non ciò che sto cercando. In arte le intenzioni non bastano.
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