Non stanchiamoci di cercare il Signore.— Papa Francesco
Non stanchiamoci di cercare il Signore.
Nella Quaresima siamo invitati ad intraprendere un cammino nel quale, sfidando la routine, ci sforziamo di aprire gli occhi e le orecchie, ma soprattutto aprire il cuore, per andare oltre il nostro "orticello".
Il calcio può e deve essere una scuola per la costruzione di una cultura dell'incontro, che permetta la pace e l'armonia tra i popoli.
A tutti quelli che usano ingiustamente le armi di questo mondo, io lancio un appello: deponete questi strumenti di morte; armatevi piuttosto della giustizia, dell'amore e della misericordia, autentiche garanzie di pace.
La fraternità presuppone la paternità di Dio e la maternità della Chiesa e della Madre, la Vergine Maria. Dobbiamo ogni giorno rimetterci in questa relazione, e lo possiamo fare con la preghiera, con l'Eucaristia, con l'adorazione, con il Rosario.
Chiediamo al Signore, per ognuno di noi, occhi che sanno vedere oltre l'apparenza; orecchie che sanno ascoltare grida, sussurri e anche silenzi; mani che sanno sostenere, abbracciare, curare.
Il primo effetto dell'amore è ispirare un grande rispetto; si sente venerazione per chi si ama.
Se si vuole vivere la vita contemplativa, bisogna anzitutto rientrare in se stessi, nel più profondo dell'essere, e dedicarsi al ringraziamento, alla lode e all'eterna venerazione.
Dove c'è musica di devozione, Dio è sempre a portata di mano con la sua presenza gentile.
L'amore è come la devozione; viene tardi.
La nostra risposta alla violenza sarà fare musica più intensivamente, in modo più bello, più devoto che mai.
I così detti istituti pii, quanto meglio sopprimergli e incamerargli!
L'onnipotente dollaro, il grande oggetto di devozione universale di tutta la nostra terra.
La devozione deve essere praticata in modo diverso dal gentiluomo, dall'artigiano, dal domestico dal principe, dalla vedova, dalla donna non sposata e da quella coniugata. Ciò non basta; bisogna anche accordare la pratica della devozione alle forze, agli impegni e ai doveri di ogni persona.
La Chiesa è ancora la sola istituzione in cui si sono rifugiati l'eroismo e la devozione.
L'attaccamento alla famiglia ha reso l'uomo carnivoro.