La Giustizia non è di questo mondo, ma dell'altro.
Questa è l'essenza della giustizia: che ognuno segua la sua via.
E' necessario formare i giovani alla responsabilità, alla saggezza, al coraggio e, naturalmente alla giustizia. In particolare dovrà coltivarsi nei giovani la virtù della prudenza.
La giustizia è la bontà misurata in millimetri.
La giustizia non governa la vita e la morte. Altrimenti nessuna persona buona morirebbe giovane.
La giustizia è la gloria suprema delle virtù.
Affinché il nostro desiderio infinito di giustizia possa essere colmato, occorre un giudice che adempia a queste tre condizioni: essere il signore della Storia; conoscere il segreto dei cuori; e operare per la riconciliazione e non per la distruzione.
Non conoscerebbero neppure il nome della Giustizia, se non ci fossero cose ingiuste.
Per alcuni la giustizia non dovrebbe essere altro che il riconoscimento dei propri privilegi.
La giustizia è l'insieme delle norme che perpetuano un tipo umano in una civiltà.