Il luogo della giustizia è un luogo sacro.
L'audacia è figlia dell'ignoranza.
Se un uomo è gentile e cortese con gli estranei si dimostra cittadino del mondo.
Chi non applica nuovi rimedi dev'essere pronto a nuovi mali; perché il tempo è il più grande degli innovatori.
Una domanda assennata rappresenta metà della saggezza.
Non possiamo comandare la natura tranne che obbedendole.
Non può essere veramente onesto ciò che non è anche giusto.
La vendetta è una sorta di giustizia selvaggia.
La storia mondiale è la corte di giustizia del mondo.
In generale la giustizia è uguale per tutti, perché è utile nei rapporti sociali; ma in casi particolari, e a seconda dei luoghi e delle condizioni, risulta che la stessa cosa non è giusta per tutti.
Se noi riconosciamo, pensavo, che errare è dell'uomo, non è crudeltà sovrumana la giustizia?
Spesso la giustizia divina precede quella umana.
La pace non è assenza di guerra: è una virtù, uno stato d'animo, una disposizione alla benevolenza, alla fiducia, alla giustizia.
Siccome vi è un Dio solo, così nello stato ci vuole una sola giustizia.
Con la giustizia si contraccambi il male e con il bene si contraccambi il bene.
Quando l'odio diventa codardo, se ne va mascherato in società e si fa chiamare giustizia.