Dà il tuo cuore a chi esso desidera; a chi vuole sapere perché, prendilo indietro.— Paul Celan
Dà il tuo cuore a chi esso desidera; a chi vuole sapere perché, prendilo indietro.
Chi impara realmente a vedere si avvicina all'invisibile.
Quanto lontana o quanto vicina sei, Ingeborg? Dimmelo, così saprò se tu chiudi gli occhi, quando io adesso ti bacio.
Soltanto l'incompreso comprende gli altri.
Storia strana, la storia del nostro mondo: non tutta del mondo, non tutta nostra, non tutta storia; non tutta così strana.
Vi è nel cuore di ogni uomo una belva, che attende solo il momento propizio per scatenarsi e infuriare contro gli altri.
Ciò che essi chiamano cuore è molto al di sotto del quarto bottone del panciotto.
Quando il nostro cuore ha fatto la sua vendemmia, vivere non è che male.
La ragione si fa adulta e vecchia; il cuore resta sempre ragazzo.
Il cuore ha delle ragioni che la ragione non conosce.
Credevo di non aver cuore. Trovo che ne ho uno e che non mi si confà. Non so come, ma esso non è in armonia col costume moderno. L'aver cuore ci fa più vecchi e nei momenti critici compromette il nostro avvenire.
Il cuore ha la forma di un'urna. È un vaso sacro tutto colmo di segreti.
Non vi è corazza più forte di un cuore incontaminato! Tre volte armato è chi difende il giusto; e inerme, sebbene coperto di ferro, è colui la cui coscienza è corrotta dall'ingiustizia.
Diffida di tutto, tranne di quello che ti dice il tuo cuore.
Ci sono corde nel cuore umano che sarebbe meglio non fare vibrare.