Io subisco questo corpo che governo.
Non abbiamo finito di estirpare in gran parte del mondo l'eredità del totalitarismo. Noi abbiamo compiuto l'opera di ricostruzione post-bellica, ma non abbiamo affrontato la ricostruzione morale dopo l'esperienza inaudita della violenza e della tortura che è ancora praticata nel mondo.
In società ridotte allo sperpero e alla sovrabbondanza, il terrore è l'unica azione significativa.
Uno stato è governato meglio da un uomo ottimo che da un'ottima legge.
I due migliori programmi contro la povertà sono il lavoro e il matrimonio, e il governo ha tolto l'assistenza ad ogni persona povera che si occupa apertamente dell'una o dell'altra di queste attività.
Il governo non è ragione, non è eloquenza, è forza. Come il fuoco, è un servo pericoloso e un terribile padrone.
Sicurezza, ennesimo fallimento di Monti: nel 2012 aumentati furti e rapine in casa. Prevedibile, quello di Monti è un governo senza Maroni.
Davamo a questo popolo il maggior beneficio che abbia mai avuto: la sua propria carta [moneta] per pagare i propri debiti.
Nessuno è in grado di governare un altro senza il suo consenso.
Non si sente più parlare di crescita, concorrenza, semplificazione e la parola sviluppo è sparita dal lessico del governo. L'Italia non ha più né un baricentro né una meta.
Il mistero del governo non è come funzioni Washington ma come farla smettere.