Viaggiate, se avete quattrini, in buona compagnia e guarirete.
Amo il bello ed il buono ovunque si trovino e mi ripugna di vedere straziata, come suol dirsi, la grazia di Dio.
Avvezzatevi a mangiare d'ogni cosa se non volete divenire incresciosi alla famiglia. Chi fa delle esclusioni parecchie offende gli altri e il capo di casa, costretti a seguirlo per non raddoppiar le pietanze.
Non si dovrebbe ritornare al cibo altro che quando lo stomaco chiama con insistenza soccorso.
Allo svegliarvi la mattina se sentite subito bisogno di cibo è indizio certo di buona salute e pronostico di lunga vita.
Riconoscerai la tua strada quando ci arriverai, perché avrai improvvisamente tutta l'energia e l'immaginazione di cui hai mai avuto bisogno.
Incontrami per la città, mentre vago per la città, in cerca di qualcosa che non so, incontrami e sorridimi, poi va per la tua strada.
In verità, il viaggio attraverso i paesi del mondo è per l'uomo un viaggio simbolico. Ovunque vada è la propria anima che sta cercando. Per questo l'uomo deve poter viaggiare.
Un paese, è per me, un viso, un sorriso, un accoglienza, un nome, molto più che delle città, delle montagne, delle foreste o delle rive.
Viaggiare serve soltanto per voler più bene al luogo dove siamo nati.
Leggere, scrivere, è dovere; viaggiare, è potere.
Per il nomade il movimento è moralità. Senza movimento i suoi animali morirebbero.
Viaggiare è il modo più piacevole, più impraticabile è più costoso di istruirsi.
In viaggio mi avvolge un sentimento di pace e di sicurezza.
Parli di camminare nel deserto, ma cosa è il mondo se non altro che questo, e tuttavia, anche se non stiamo camminando in un deserto vero e proprio, prima o poi accadrà che lo renderemo tale.