Viaggiare è molto meglio quando sai che hai un'amabile casetta cui fare ritorno.— Toni Collette
Viaggiare è molto meglio quando sai che hai un'amabile casetta cui fare ritorno.
Ogni cento metri il mondo cambia.
Ogni cambiamento di luogo diventa una delizia.
Quando vivi in un luogo a lungo, diventi cieco perché non osservi più nulla. Io viaggio per non diventare cieco.
Quelle cose per conoscere le quali ci mettiamo in cammino e attraversiamo il mare, se sono poste sotto i nostri occhi non ce ne curiamo.
Accade durante i viaggi: un solo mese sembra più lungo di quattro mesi trascorsi a casa.
Il viaggio fu, in realtà, una delusione, cioè per allora, perché in seguito esso fece maturare i più splendidi frutti.
Nel viaggio c'è un certo sapore di libertà, di semplicità... un certo fascino dell'orizzonte senza limiti, del percorso senza ritorno, delle notte senza tetto, della vita senza superfluo.
Visitare terre lontane e conversare con genti diverse rende saggi gli uomini.
Viaggiare è fondamentale per avere nuovi stimoli.
Il viaggio più serio è quello che porta all'incontro con Dio.