Se fossi un detenuto, vorrei un libro per volar via, oltre le mura del carcere.— Peppe Lanzetta
Se fossi un detenuto, vorrei un libro per volar via, oltre le mura del carcere.
Le prigioni sono costruite con le pietre delle leggi; i bordelli con i mattoni della religione.
Carcere, malattie e necessità, si conosce l'amistà.
Carmen, il carcere è formativo, una specie di università! Poi sinceramente siamo sotto elezioni, Carmen, ragiona: in un momento così, meglio lui che io, dà meno nell'occhio.
Dicevamo ieri...
Il momento in cui si entra in galera è sempre orribile; ma il giorno in cui se ne esce è doloroso. È difficile pensare a quelli che aspettano perché il pensiero di quelli che si lasciano dentro è forte. Si esce dal carcere con lo sguardo rivolto all'indietro.
Qui non c'è più decoro, le carceri d'oro ma chi l'ha mi viste, chissà? Chiste so' fatiscienti, pe' chisto i fetienti se tengono l'immunità.
Sul potere mediatico della musica, sono da sempre un convinto divulgatore di messaggi positivi che alla musica sono legati. La mia esperienza a supporto di strutture che operano all'interno di carceri e di comunità di recupero ha rafforzato ancora di più in me questa convinzione.
IN QUALCHE MODO - Emergente, anzi emerso. In alcuni intellettuali avalla l'idea che, 'in qualche modo', tutto si possa dire e che si possa dire tutto. Che la prigione è l'unico spazio libero che conosciamo. O che il presente è il ricordo del futuro. In qualche modo.
Non c'è mai abbastanza tempo, a meno che tu non sia in galera.
Se disobbedisci alle regole della società ti mandano in prigione. Se disobbedisci alle regole della prigione... ti mandano da noi!