È una bella prigione, il mondo.— William Shakespeare
È una bella prigione, il mondo.
Le cattive azioni degli uomini vivono nel bronzo, mentre quelle virtuose le scriviamo sull'acqua.
Il sangue e il coraggio s'infiammano di più a risvegliar un leone, cha a dar la caccia a un timido daino.
Quando arrivano i dispiaceri, non arrivano come singole spie, ma in battaglioni.
Se solo l'uomo fosse costante, sarebbe perfetto.
Non bisognerebbe affliggersi per ciò che è stato ed è senza rimedio.
Quando sono uscito di prigione ho dovuto capire come fare pace con il mio passato.
Quando le porte della prigione sono aperte, il vero drago volerà fuori.
Lo zoo è una prigione per animali che sono stati condannati senza processo e giudicati colpevoli perché io non faccio nulla a riguardo. Io volevo vedere un pescatore di ostriche, così non ero meglio delle persone che avevano messo in gabbia il pescatore di ostriche perché potessi vederlo.
Non è ogni uomo un errore, un passo falso? Non cade in una prigionia tormentosa appena nasce? Prigione! Prigione! Barriere e legami dappertutto!
Non mi batto per il detenuto eccellente, ma per la tutela della vita del diritto nei confronti del detenuto ignoto, alla vita del diritto per il diritto alla vita.
Dovresti essere in prigione. Ma penso di essere in obbligo verso di te, visto che ti ho salvato la vita.
La prigione è il luogo dove si promette a noi stessi il diritto di vivere.
Poiché esser appieno consci di sé come individui significa anche esser separati da tutto il resto. Questo è il regno amletico dello spazio infinito in un guscio di noce, di qui discende che tutto è "parole, parole, parole", e che "la Danimarca è una prigione".
È quando il corpo è tra quattro mura che lo spirito fa i suoi viaggi più lontani.
Meglio un'ora di vita libera, che quarant'anni di schiavitù e carcere.