Com'è umano avere un segreto, è anche umano, prima o poi, svelarlo.— Philip Roth
Com'è umano avere un segreto, è anche umano, prima o poi, svelarlo.
Nessuna infanzia è priva di terrori.
Aveva imparato la lezione peggiore che la vita possa insegnare: che non c'è un senso. E quando capita una cosa simile, la felicità non è piú spontanea. È artificiale e, anche allora, comprata al prezzo di un ostinato estraniamento da se stessi e dalla propria storia.
La vita, dall'inizio alla fine, è una ruota della fortuna.
Il grosso scherzo che ti fa la biologia è che raggiungi l'intimità con una persona prima di sapere qualcosa di lei.
La vita è solo un breve periodo di tempo nel quale siamo vivi.
Chi dice il segreto degli altri è un traditore; chi dice il proprio è uno sciocco.
Un uomo gravato da un segreto dovrebbe assolutamente evitare l'intimità del suo medico.
Due persone possono serbare un segreto se soltanto una sola lo conosce.
Un segreto custodito è come un rospo non sputato.
Non ci sono segreti custoditi meglio di quelli che tutti conoscono.
Questa è la cosa peggiore, secondo me. Quando il segreto rimane chiuso dentro non per mancanza di uno che lo racconti ma per mancanza di un orecchio che sappia ascoltare.
Avere dei segreti presenta questo inconveniente: perdiamo il senso delle proporzioni e non ci rendiamo più conto se il nostro segreto è importante o no.
È follia comune delle coppie felici non voler avere segreti per l'altro; ciò le porta a un mucchio di disillusioni.
Tre persone possono tenere un segreto, se due di loro sono morte.