Si è giovani una volta sola, ma si può essere immaturi per sempre.— Philip Roth
Si è giovani una volta sola, ma si può essere immaturi per sempre.
L'unica ossessione che vogliono tutti: l'"amore". Cosa crede, la gente, che basti innamorarsi per sentirsi completi?
Tutto ciò che non sappiamo è stupefacente. Ancor più stupefacente è quello che crediamo di sapere.
Quando sei stato sedotto da qualcosa, è bello non pensarci troppo e cullarsi nel piacere della seduzione.
Il grosso scherzo che ti fa la biologia è che raggiungi l'intimità con una persona prima di sapere qualcosa di lei.
La crudeltà è camuffata da «autostima» perduta. Anche Hitler mancava di autostima. Era il suo problema.
Essere giovani vuol dire tenere aperto l'oblò della speranza, anche quando il mare è cattivo e il cielo si è stancato di essere azzurro.
Molti giovani universitari sono come un fiume in perenne piena. Sono sempre fuori corso.
Bisogna resistere alla tentazione di comprendere i giovani. Non vogliono essere capiti. Li umilia. Fingiamo di non capirli. L'unico modo per farsi sopportare da loro.
Tutto ciò che i giovani possono fare per i vecchi è scandalizzarli e tenerli aggiornati.
I giovani debbono imparare ad essere filiali in casa e rispettosi in società; debbono essere coscienziosi e onesti; amare inoltre tutto quanto il prossimo, allacciando amicizia con i migliori. Se, dopo aver agito conformemente a questi precetti, resta loro qualche energia, leggano libri.
Il giovane che non ha pianto è un selvaggio, e il vecchio che non ride uno stolto.
I giovani ridono senza motivo. È una delle loro maggiori attrattive.
Essere giovani è non possedere se stessi.
La gioventù deve fare esattamente ciò che pensa. L'importante è che non smettiate di essere giovani.
Se i giovani si organizzano, si impadroniscono di ogni ramo del sapere e lottano con i lavoratori e con gli oppressi, non c'è più scampo per un vecchio ordine fondato sul privilegio e sull'ingiustizia.