Sesso, consolazione della miseria.— Pier Paolo Pasolini
Sesso, consolazione della miseria.
Il coraggio intellettuale della verità e la pratica politica sono due cose inconciliabili in Italia.
E' dentro la tua grazia che nasce la mia angoscia.
Non illuderti: la passione non ottiene mai perdono. Non ti perdono neanch'io, che vivo di passione.
Per amare la cultura occorre una forte vitalità. Perché la cultura in senso specifico o, meglio, classista è un possesso: e niente necessita di una più accanita e matta energia che il desiderio di possesso.
Le nevrosi che causano le "regressioni" più terribili e incurabili sono dovute proprio a questo sentimento primo, di non essere accolti nel mondo con amore.
L'erotismo è ragionieristico, il sesso è trigonometrico e si applica solo per numeretti infiniti.
Di tutte le perversioni sessuali, la castità è la più strana.
Il sesso è una fatalità.
L'esplosione del sesso equivale alla sua scomparsa.
La musica è come il sesso: bisogna sperimentare sempre nuove posizioni.
Il sesso è la droga dei poveri.
Sono come Woody Allen: credo nel sesso e nel decesso.
Stamani in albergo volevo farmi una ciulatina con una cameriera. Ma la ragazza mi ha detto: "Presidente, ma se lo abbiamo fatto un'ora fa...". Vedete che scherzi che fa l'età?
Scrivere di eros, di sesso, nero su bianco, è una cosa che puoi fare solo con le parole, mentre l'esperienza è ben diversa, perché sono coinvolti tutti i sensi.
L'amore sessuale in teologia è un peccato, in giurisprudenza un'intesa illecita, in medicina è un oltraggio meccanico, e la filosofia di queste cose non si occupa affatto.