La maniera di dare vale di più di ciò che si dà.
A raccontare i propri mali, spesso vi si porta sollievo.
Tutti i mali sono uguali quando sono estremi.
Un po' di durezza sta bene alle anime grandi.
Chi vuol morire, o vincere, raramente è vinto.
L'amore è un tiranno che non risparmia nessuno.
Chi ti dà una serpe quando chiedi un pesce, può darsi abbia solo serpi da dare. La sua, dunque, è generosità.
Il male è che la generosità può anche essere un buon affare.
Vale la pena esser buoni e generosi. Non soltanto in Cielo uno si guadagna la ricompensa, ma anche qui sulla terra.
Cerco di non parlare di tutte le associazioni di beneficenza e le persone che aiuto, perché credo che possiamo essere veramente generosi solo quando non ci aspettiamo nulla in cambio.
Il difetto più grande: la mancanza di generosità.
Con la mancanza di collera si vinca la collera. Con la bontà si vinca la cattiveria. Con la generosità si vinca l'avarizia. Con la verità si vinca il menzognero.
La generosità non è altro che la pietà delle anime nobili.
L'opera umana più bella è di essere utile al prossimo.
Anche il povero ha una precisa funzione nella vita sociale: permettere al ricco l'esercizio della generosità.
Sogliono essere odiatissimi i buoni e i generosi perché ordinariamente sono sinceri, e chiamano le cose coi loro nomi. Colpa non perdonata dal genere umano, il quale non odia mai tanto chi fa male, né il male stesso, quanto chi lo nomina.