Un figlio deve abitare la nostra casa come un estraneo avventuroso e felice.
Se vogliamo conoscere il senso dell'esistenza, dobbiamo aprire un libro: là in fondo, nell'angolo più oscuro del capitolo, c'è una frase scritta apposta per noi.
Se desideriamo raggiungere una vera comunione con la creatura amata, il mezzo più certo è di leggere nello stesso tempo il medesimo volume, comunicando con lei attraverso le parole di un altro.
Il mio giogo è dolce e il mio peso è leggero.
Oggi la lettura tende a diventare una specie di orgia, dove ciò che conta è la volgarità dell'immaginazione, la banalità della trama e la mediocrità dello stile.
Lei per me è sempre stata una casa con il tetto di vetro: posso osservare il cielo sentendomi al sicuro.
La gioventù che sta in casa ha sempre un ingegno fatto in casa.
Il linguaggio è la casa dell'essere e nella sua dimora abita l'uomo.
Se più persone considerassero la casa prima dell'oro, il mondo sarebbe un posto più felice.
O cameretta, che già fosti un porto a le gravi tempeste mie diurne, fonte se' or di lacrime notturne, che 'l dì celate per vergogna porto.
Sebbene si possa girare tra piaceri e palazzi, sii sempre umile, non c'è posto come casa propria.
Dalla conchiglia si può capire il mollusco, dalla casa l'inquilino.
O grazie a Dio, credevo di diventare uno di quegli scheletri che la gente trova quando vende la casa!
Se uno vuole giocare alla casa deve trovarsi un lavoro, se uno vuole giocare alla casa molto carina, una delizia di casa allora deve avere un lavoro che non gli piace.
Le case dei vecchi hanno un odore particolare. Niente di poco pulito, voglio dire, soltanto che spesso si sente l'odore dei ricordi, di porte rimaste chiuse per molto tempo, una sorta d'intimità pesante e nostalgica, che può risultare soffocante e opprimente.