Il mio giogo è dolce e il mio peso è leggero.— Pietro Citati
Il mio giogo è dolce e il mio peso è leggero.
Se vogliamo moltiplicarci, non dobbiamo agire, fuggire, viaggiare in India o a Tahiti, ma scegliere un libro nuovo nella frusciante foresta di pagine che avvolge i muri della nostra stanza.
Se desideriamo raggiungere una vera comunione con la creatura amata, il mezzo più certo è di leggere nello stesso tempo il medesimo volume, comunicando con lei attraverso le parole di un altro.
Un figlio deve abitare la nostra casa come un estraneo avventuroso e felice.
Oggi la lettura tende a diventare una specie di orgia, dove ciò che conta è la volgarità dell'immaginazione, la banalità della trama e la mediocrità dello stile.
Gli strati accumulati del dolore producono l'arte suprema: la pazienza ostinata, la coraggiosa sopportazione.
La leggerezza per me si associa con la precisione e la determinazione, non con la vaghezza e l'abbandono al caso.
È mai possibile che la modestia seduca i nostri sensi più che la leggerezza della donna?
C'è chi fa debiti per necessità, chi per leggerezza, chi per vizio. Solo il primo, di solito, li paga.
Tutto è giuoco per il poeta.
Con quanta leggerezza e con che pessimi materiali l'uomo costruisce le sue scuse!
Chi non dubita di nulla è capace di tutto.
Che cosa può essere un fatuo senza la sua presunzione? Se togliete le ali a una farfalla, non resta che un verme.
Con leggerezza pensami, con leggerezza dimenticami.
Vivere non è difficile potendo poi rinascere cambierei molte cose, un po' di leggerezza e di stupidità.
I capricci delle donne non conoscono limiti di clima o di nazionalità.