Lo sport ha bisogno di progettazione, innovazione, impegno costante.
La fatica non è mai sprecata: soffri ma sogni.
Il nostro carattere è come un diamante, è una pietra durissima ma ha un punto di rottura.
Ho vinto tanto da atleta, ma non si può vivere di ricordi. Ogni giorno bisogna reinventarsi, avere progetti ed ambizioni. Perciò, quotidianamente ho tante idee e sogni che voglio realizzare.
Una prestazione può essere figlia di tanti fattori. Un campione si valuta nell'arco di un'intera carriera.
Lo sport piace perché lusinga l'avarizia, vale a dire, la speranza di avere di più.
Nel Giuramento olimpico, chiedo solo una cosa: la lealtà sportiva.
Lo sport rende gli uomini cattivi, facendoli parteggiare per il più forte e odiare il più debole.
L'erba è una superficie che sarebbe già sparita dal tennis se non fosse stata tenuta in vita da Wimbledon, ma è anche la più onesta nei confronti del talento. Sulla terra si può vincere con la pazienza e con la corsa, sul cemento con la violenza, sui prati ci vuole molto di più.
L'impegno in un'attività sportiva insegna a socializzare. Il contatto e lo scambio di opinioni aprono una persona al dialogo e alla tolleranza, arricchendola di senso civile e di esperienze preziose.
Lo sport non è sacrificio ma scelta di vita: faccio quello che sognavo da bambino.
Lo sport è l'unica cosa intelligente che possono fare gli imbecilli.
Lo sport ad alto livello non ostacola assolutamente la femminilità. Certo non si può andare all'allenamento con i tacchi alti, ma fuori dalla vasca si riesce a dare libero sfogo alla nostra parte femminile.
Lo sport dà alla vita un maggiore equilibrio psicofisico e l'arricchisce di serenità e coraggio.
L'unico trattamento di bellezza che può durare per tutta la vita consiste in attività fisica e buona salute.