Un ragazzo è, di tutte le bestie selvagge, la più difficile da trattare.
Conosci te stesso.
Dimmi, o Socrate, non ti vergogni, alla tua età, di andare a caccia di parole, e, quando uno si sbagli di una parola, di credere di aver trovato in questo una fortuna inaspettata?
Non ho mai conosciuto un matematico che sapesse ragionare.
Le parole false non sono solo male in se stesse, ma infettano l'anima con il male.
La democrazia... è una costituzione piacevole, anarchica e varia, dispensatrice di uguaglianza indifferentemente a uguali e ineguali.
L'adolescenza è quell'età in cui i ragazzi non sanno se continuare a picchiare le ragazze o cominciare a baciarle.
Ricorderai l'adolescenza come il periodo dalle emozioni più intense e dalle esperienze più vere. Un adolescente si butta con ogni cellula del suo corpo in quel che fa, se non altro perché è la prima volta.
A quattordici anni non hai bisogno di una malattia o della morte per la tragedia.
Pensai che tutto dovesse cedere di fronte a me, che l'intero universo dovesse lusingare i miei capricci, e che io avessi il diritto di soddisfarli a volontà.
Non c'è un ragazzo che non è andato fuori nel mondo che alla fine non sia tornato nella sua vecchia casa portando un fagotto di panni sporchi.
Nell'adolescenza si fa gran conto del giudizio altrui. Rossore sulle guance dei figli davanti alle intemperanze in pubblico del padre o della madre.
Durante l'adolescenza ossia nel crescere, l'uomo ha bisogno di molto nutrimento; per l'adulto e specialmente pel vecchio la moderazione nel cibo è indispensabile virtù per prolungare la vita.
Quella prima domanda, se ci sia in genere verità, potrebbe apparire comparabile con il primo tremante colloquio di un adolescente con una fanciulla, il cui risultato era la certezza che ella lo amava.
L'adolescente, e il suo desiderio di essere contemporaneamente come tutti gli altri e come nessun altro.
Le quattro fasi dell'uomo sono infanzia, fanciullezza, adolescenza e obsolescenza.