La vera tragedia della vita è quando gli uomini hanno paura della luce.
Dobbiamo imparare a non perdere tempo a piangere sulle nostre ferite, come un bambino appena caduto, ma abituarci a scacciare il dolore curandoci le ferite ed emendando i nostri errori il prima possibile.
L'inizio è la metà di tutto.
Gli uomini condannano l'ingiustizia perché temono di poterne essere vittime, non perché aborrano di commetterla.
Possiamo perdonare un bambino quando ha paura del buio. La vera tragedia della vita è quando un uomo ha paura della luce.
Il bello è lo splendore del vero.
Non sai mai quale sarà lo show che ti cambierà la vita.
La vita non ha l'obbligo di darci quello che ci aspettiamo.
La vita ha un senso solo se valeva la pena che fossi nata.
Se vuoi goderti la vita, prenditi un po' meno sul serio.
La vita è una tragedia per quelli che sentono e una commedia per quelli che pensano.
Come l'acqua del fiume, anche noi non possiamo fermarci, dobbiamo trovare la forza di andare avanti con il nostro pesante zaino sulle spalle. Ognuno cammina con le sue forze, con la sua fede, con le sue speranze. Ma a volte la stanchezza fiacca le gambe e l'andare avanti sembra una tortura.
La vita diventa una cosa deliziosa, non appena si decide di non prenderla più sul serio.
Nella vita non c'è nulla da temere, solo da capire.
Può sembrare strano che la vita sia un puro incidente, ma in un universo tanto grande è inevitabile che accadano degli incidenti.
Ho una vita sola e non posso sprecarla, voglio viverla per qualcosa di grande, per qualcosa che non passa: soltanto Dio non passa, solo l'amore resta.