È facile scoprire un difetto, ma far di meglio può essere difficile.— Plutarco
È facile scoprire un difetto, ma far di meglio può essere difficile.
Molti portano i capelli lunghi perchè è l'ornamento meno costoso di tutti.
Quando si gioca a palla le mosse di chi riceve devono essere in sintonia con quelle di chi lancia: così in un discorso c'è sintonia tra chi parla e chi ascolta se entrambi sono attenti ai propri doveri.
Come nel gioco della palla bisogna che chi la riceve si muova in sincronia con chi la lancia, così in un dibattito dev'esserci una certa sintonia fra l'oratore e l'ascoltatore, quando ciascuno dei due sia rispettoso di ciò che gli compete.
Gli uomini in stato di veglia hanno un solo mondo che è loro comune. Nel sonno ognuno ritorna a un suo proprio mondo particolare.
Per essere onesto l'uomo ha bisogno di buoni amici o di acerrimi nemici, perché i primi con i loro consigli e i secondi con i loro insulti gli impediscono di fare del male.
I difetti dei grandi autori non sono in genere che la loro grandezza portata all'eccesso.
I difetti degli altri assomigliano troppo ai nostri.
Per la maggior parte delle persone correggersi vuol dire cambiare i propri difetti.
Giove ci impose due bisacce: ci mise dietro quella piena dei nostri difetti e davanti, sul petto, quella con i difetti degli altri. Perciò non possiamo scorgere i nostri difetti e, non appena gli altri sbagliano, siamo pronti a biasimarli.
Di solito si detesta chi ci assomiglia, e i nostri stessi difetti visti dal di fuori ci esasperano.
Gli assenti non sono mai senza difetti, né i presenti senza una scusa.
Lascia che si veda il tuo piccolo difetto: un difetto, se nascosto, sembra molto più grave.
Come si porta il peso del proprio corpo senza sentirlo, mentre invece si sente quello di ogni corpo estraneo che si voglia muovere, così non si notano i propri difetti, ma solo quelli degli altri.
Ci sono difetti che, sfruttati bene, brillano più della stessa virtù.