Una sola forza può ancora opporsi alla follia generale: l'intelligenza illuminata dalla fede.
Il bene della vera intelligenza è la verità stessa.
Viviamo in un'epoca in cui la gente, così occupata a produrre, si è dimenticata di diventare intelligente.
Non credo nell'intelligenza come dote a sé. Accompagnata dall'energia e dalla buona volontà può dare ottimi frutti. Sola, non approda a nulla.
Non è più misero uso della intelligenza che di spenderla tutta in mettere a nudo e schernire la stupidezza altrui.
La nostra intelligenza è una candela in pieno vento.
Essere intelligenti è un prerequisito per l'espressione della creatività, ma essere pienamente creativi implica il possesso di qualità distinte da quelle che contribuiscono all'espressione dell'intelligenza.
Mi piace sentirmi parlare. È una delle cose che mi divertono di più. Spesso sostengo lunghe conversazioni con me stesso e sono così intelligente che a volte non capisco nemmeno una parola di quello che dico.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile.
Mannerini mi ha insegnato che essere intelligenti non significa tanto accumulare nozioni, quanto selezionarle una volta accumulate, cercando di separare quelle utili da quelle disutili.
È intelligente perché ha capito che questo è il momento di essere cretini.