La fede che riposa su di un'autorità non è una fede.
L'unica ricompensa della virtù è la virtù.
Il pensare, che era un furore, è diventato un'arte.
Consiglio che una volta sentii dare a un giovane: "Fai sempre quel che hai paura di fare".
Il silenzio che accetta il merito come la cosa più naturale del mondo è la forma più alta d'applauso.
Nella vita abbiamo soprattutto bisogno di una persona che ci costringa a realizzare ciò di cui siamo capaci. Questo è il ruolo dell'amicizia.
La fede si richiede per l'instituzione di rozzi popoli che denno esser governati, e la demostrazione per gli contemplativi che sanno governar sé e gli altri.
Ecco, soccombe colui che non ha l'animo retto, mentre il giusto vivrà per la sua fede.
Ho avuto fede nelle armi che possedevo: denaro, salute, sapienza. Ed ora non credo più in nulla.
Il vero uomo di fede è uno che si fida della vita e quindi le sorride, da qui il permanente sorriso che contrassegna gli spirituali, il cosiddetto "mezzo sorriso".
Un pesciolino rosso ad un altro: 'Io non credo in Dio.' L'altro risponde: 'Nemmeno io, ma chi altro pulirebbe la nostra boccia?'.
Non ho ancora del tutto risolto la questione... Attualmente per me la fede si identifica con la speranza.
L'uomo felice non abbisogna di fede.
La nostra fede è fede nella fede di qualcun altro, e questo è il caso soprattutto delle cose più importanti.
Non credeva in Dio, credeva nella comodità di credere in Dio.
La fede è d'oro, l'entusiasmo è d'argento, il fanatismo è di piombo.