Il mondo appartiene agli energici.— Ralph Waldo Emerson
Il mondo appartiene agli energici.
Se le stelle comparissero una sola notte ogni mille anni, come gli uomini potrebbero credere e adorare, e serbare per molte generazioni la rimembranza della città di Dio?
Insisti su te stesso; mai imitare. Tu puoi presentare in ogni momento il tuo talento con la forza accumulata coltivandoti per tutta la vita; ma il talento che hai adottato da un altro lo possiedi solo in maniera estemporanea.
Il primo uomo fu un agricoltore, e ogni nobiltà storica riposa sull'agricoltura.
Tutti amano chi ama.
Il denaro alle volte costa troppo.
Questo mondo così com'è fatto non è sopportabile. Ho bisogno della luna, o della felicità o dell'immortalità, di qualcosa che sia demente forse, ma che non sia di questo mondo.
Sono nato per un solo cantuccio, la mia patria è il mondo intero.
Il mondo è bello, e fuori di esso non c'è salvezza.
Vivere nel mondo senza avere consapevolezza del suo significato è come vagabondare in una immensa biblioteca senza neppure toccare un libro.
Il mondo non è nero e bianco. Sembra di più nero e grigio.
Non è necessario immaginare la fine del mondo nel fuoco o nel ghiaccio, ci sono due altre possibilità: una sono le scartoffie e l'altra la nostalgia.
Ciò che veramente mi interessa è se Dio avesse potuto fare il mondo in una maniera differente, cioè se la necessità di semplicità logica lasci qualche libertà.
In questo mondo di guerra e violenza anche i fiori piangono... e noi continuiamo a credere che sia rugiada.
Il mondo è una mazza, come quelle che si usano per suonare i 'gong'. La mazza è sempre la stessa, ma il suono che ne esce è diverso perché sono diversi i piatti che rimbombano. E noi siamo i piatti.
Il mondo è simile alle donne: con verecondia e con riserbo da lui non si ottiene nulla.