Chi vuol muovere il mondo, prima muova se stesso.— Socrate
Chi vuol muovere il mondo, prima muova se stesso.
Vada come sta a cuore al dio. Alla legge si obbedisce. Difendersi si deve.
Ad una persona buona non può capitare nulla di male: né in vita né in morte, le cose che lo riguardano non vengono trascurate dal Dio.
Non sono un ateniese o un greco, ma un cittadino del mondo.
L'esser contenti è una ricchezza naturale, il lusso è una povertà artificiale.
Il mondo è semplicemente diviso in due classi: coloro che credono all'incredibile, come il pubblico, e coloro che fanno cose incredibili.
Questo mondo, che è lo stesso per tutti, non lo fece alcuno degli dèi, né alcuno degli uomini, ma è sempre stato ed è e sarà fuoco eternamente vivo, che al tempo dovuto si accende e al tempo dovuto si spegne.
Il mondo è bello, e fuori di esso non c'è salvezza.
In una scheggia ci può essere il mondo, ma essa è qualcosa se non è solo una scheggia bensì il mondo.
Il mondo stesso è il giudizio universale.
Forse il mondo è una ferita e qualcuno la sta ricucendo in quei due corpi che si mescolano.
Lo dovevamo affogare nella saliva, il mondo.
Il mondo è dei conquistatori, perché la maggioranza è volgare e debole.
Il mondo è un vasto teatro in cui ognuno interpreta la sua parte con la maschera sul naso.
Il mondo di fuori è sempre là. Puoi fare qualsiasi cosa ma stai certo che te lo ritrovi al suo posto, sempre. C'è da non crederci, ma è così.